E’ vergognoso quanto accaduto agli studenti di Roma, prima sottoposti alle cariche della polizia e dopo a schedature forzate davanti agli istituti, impedendo loro di lasciare il piazzale della stazione Tiburtina..
Il clima di scontro e tensione continua che si sta alimentando a Roma non aiuta nessuno, se non i veri violenti: Roma è sempre stata città aperta e i provvedimenti sbagliati di Alemanno scaricano sulle forze dell’ordine la responsabilità di gestire situazioni sempre più complesse.
Ma gli studenti che sono scesi per le strade chiedono solo di essere ascoltati e non è reprimendo che si danno risposte. Ci auguriamo dunque che Roma possa tornare a essere luogo in cui esprimere pacificamente le proprie opinioni.