“Domani le Commissioni riunite Affari Costituzionale e Giustizia del Senato iniziano la discussione del ddl sulle norme di contrasto al femminicidio.
Abbiamo voluto riprendere il prezioso lavoro svolto nella scorsa legislatura dalla senatrice Anna Serafini e dalle nostre parlamentari, e ci auguriamo di procedere all’approvazione rapida della legge”. Lo afferma la senatrice del Pd Francesca Puglisi, capogruppo in Commissione Istruzione a Palazzo Madama. “Si tratta di un testo – ha spiegato la parlamentare democratica – molto avanzato, che ha visto il contributo di moltissime associazione, tra le altre Telefono Rosa e Differenza donna, e che fa recepire al nostro ordinamento i principi della Convenzione di Istanbul che il Senato ha appena ratificato”. “Il contrasto del femminicidio si fonda
sulla strategia delle ‘4 p’, ovvero prevenire, promuovere, punire, proteggere, che comprende misure volte non solo a prevenire le cause della violenza, ma a promuovere una corretta rappresentazione dei rapporti tra generi, nonché norme finalizzate a reprimere le varie forme di violenza.” “Una parte importante del testo – ha aggiunto Puglisi – riguarda la fondamentale azione di educazione al rispetto della differenza di genere, proprio a partire dalle scuole. E l’estensione dei centri antiviolenza in tutto il Paese”. “Voglio ringraziare – ha sottolineato Puglisi – i Presidenti delle Commisioni Anna Finocchiaro e Francesco Nitto Palma e tutte le parlamentari
che in quelle Commissioni ascolteranno le Associazioni femminili in audizione e che si adopereranno, in modo trasversale, affinché il nostro Paese possa velocemente rendere effettiva la libertà delle donne e il loro diritto di vivere, principi che nella ratifica della Convenzione di Istanbul sono contenuti. Dobbiamo lavorare insieme per restituire alle donne quella dignità troppo spesso violata, nella convinzione che un obiettivo così grande debba muovere tutte le forze politiche ad una grande partecipazione.”