È iniziato oggi il 4° corso destinato a diplomati con un’età compresa tra i 18 e i 29 anni attivato dalla Fondazione TAB di Firenze per il biennio 2020-2021.
GAMMA, hospitality management 4.0 è il primo corso in apprendistato attivato in Toscana per la formazione di Tecnici superiori per la gestione di strutture turistico-ricettive che sono stati assunti da aziende toscane del settore con un contratto di alta formazione e ricerca per tutta la durata del percorso formativo (circa 2 anni con 1040 ore di formazione in aula e 960 di formazione in azienda), i partecipanti hanno assunto così il doppio “status” di studente e di lavoratore.
Il corso GAMMA, hospitality management 4.0 formerà 20 tecnici superiori, con compiti riguardanti la promozione, il marketing, la definizione dei budget aziendali, la gestione del personale, la definizione del piano della qualità dei servizi offerti, con l’impiego anche di tecnologie atte a raggiungere performance commerciali e manageriali di alto livello.
Durante il percorso gli apprendisti saranno seguiti da due tutor formativi: uno dell’azienda e l’altro di TAB, che li supporteranno durante il percorso, monitoreranno il suo andamento, interverranno nella valutazione iniziale, intermedia e finale.
All’avvio del corso sono intervenuti tra gli altri, in modalità online, il Sottosegretario del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Francesca Puglisi e l’Assessora Istruzione e Formazione Regione Toscana Alessandra Nardini.
“Il governo crede nei percorsi Its – spiega Francesca Puglisi – perché offrono un alto tasso di occupabilità a ragazzi e ragazze (83% trova lavoro entro il primo anno) e per questo ha inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza un investimento di oltre 2 miliardi di euro per l’istruzione professionalizzante e 600 milioni per la diffusione dei percorsi di apprendistato”.
Il corso “dimostra l’importanza degli ITS – ha aggiunto Puglisi – quali attori in grado di offrire percorsi di istruzione terziaria professionalizzante efficaci e flessibili rispetto ai fabbisogni di competenze e di innovazione del sistema produttivo. L’apprendistato di alta formazione e ricerca è uno strumento che esalta la vocazione ‘duale’ di questi percorsi, rafforzando la partnership strategica tra aziende e istituzioni formative, fondamentale in questa fase di crisi pandemica“.