Al fianco di Francesca, per un’Europa più giusta

Il volontario Christian Nota racconta il suo impegno: "Europa, la vogliamo cambiare, ma non distruggere, perché è un organo perfettibile, ma non da mettere in discussione".

di Christian Nota

Correre insieme a Francesca Puglisi è un’esperienza unica, in cui si mescolano mille emozioni, euforia, adrenalina, voglia di farcela e tanto amore per la buona politica ed il suo enorme potenziale per una società più progressista e giusta.

Le istituzioni europee sono da sempre il mio sogno, l’idea di una comunità di nazioni che coopera per un’Europa sempre migliore e con lo sguardo rivolto a come affrontare le sfide del futuro nel migliore dei modi per me è straordinario, visto che fino a 74 anni fa in questo stesso continente, dove ora si può girare liberamente, si stava combattimento quella che era la guerra più catastrofica della storia dell’umanità.

Sono sicuro che Francesca rappresenti la persona di cui l’Europa ha bisogno, perché ha idee e progetti che puntano al perfezionamento dei meccanismi burocratici dell’UE, e perché ha come obiettivo il raggiungimento di importanti traguardi sociali, come l’eliminazione del gap salariale tra uomo e donna.

In qualsiasi modo andrà questa campagna sono fiero di esserne stato parte integrante, di essere stato al fianco di chi questa Europa la vuole cambiare, non distruggere, perché sicuramente è un organo perfettibile, ma assolutamente non da mettere in discussione.

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